Quando da piccola sognavo i morti mi dicevi con aria preoccupata “toccherà fargli dire una messa”.
Ti sogno spesso, ridi sempre. So che stai bene, nessun purgatorio che possa essere addolcito da quattro preghiere.
Sei l’accordo di tonica quando mi sveglio , la certezza. Quell’armonia che rimane dubbia, solo per un po’, ma sai dove va a parare.
Ti hanno solo sospesa .
Fai dei giri armonici, e torni sempre , come le tonalità maggiori.